ESPERIENZE DI CONOSCENZA E COSCIENZA, IN FORMA BINARIA

Oggi sono stato motivato ad esprimere un mio commento su delle rivelazioni che con Eugenio più volte  toccammo. I dialoghi  che con LUI si condivisero, furono i temi dell’ iniziazione spirituale tra le varie personalità che si sono avvicendate nel corso della storia dell’ umanità.
     Ecco alcuni esempi:
     Dialoghi con Eugenio Siragusa del 25 Maggio 1991

Gesù e Giovanni l’ Evangelista

     Domanda:
     Eugenio, ci sono due immagini che tu già conosci  e che raffigurano KOTHUMI E EL MORYA      Perché si assomigliano molto tra di LORO e con IL CONSOLATORE PROMESSO, GIOVANNI EVANGELISTA..?

Risposta:
perché sono Gemelli;sono della stessa matrice, ed essendo della stessa matrice sono come dei gemellaggi;sono cioè astrali gemelli.
IL fatto che si assomigliano LORO DUE e al CONSOLATORE PROMESSO è perché sono della SUA stessa genetica.    



                KOTHUMI                                     ELMORYA


SU GESU’ E IL CONSOLATORE PROMESSO, GIOVANNI EVANGELISTA
Leggete…

Eugenio Siragusa, Nicolosi Giugno 1985,con amici e studiosi:

D) Mi puoi spiegare la storia della foto del Consolatore ?
E) Quella foto mi è arrivata del Tibet, in una busta senza nessuno scritto e senza niente.
Nel Tibet c’è un archivio segreto che nessun uomo conosce, è guardato a vista da Esseri che
hanno delle qualità che gli uomini non conoscono ; conoscono le impronte, ma non sanno le
qualità psico-fisiche che hanno.
D) E’ l’immagine o un aspetto dell’immagine fisica dell’Apostolo Giovanni ?
E) Sì, è l’immagine di come era quando fu in Macedonia.
D) Perché foto similari ne abbiamo viste in scritti di altra gente, è la stessa foto ?
EGesù e Giovanni erano fratelli, ma fratelli veri dell’Alta Dimensione, perché erano fratelli
Mutanti, figli di una Donna Mutante
 che si chiama MYRIAM, Spiriti Gemelli. 

Non per niente è stato detto : “ DONNA , ECCO TUO FIGLIO”. PERCHE’ ?
D) Figli a livello fisico o a livello spirituale ? Perché e, se non ricordo male, l’Apostolo Giovanni…
E) I Mutanti hanno il diritto di procreare in un modo diverso da noi.
                                            
                                

Ho scritto il 07 Marzo 1981:

ADONAI E’ IL MIO SIGNORE, IL MIO DIO”
CRISTO E’ LA LUCE DEL MIO SPIRITO”
GESU’ E’ MIO FRATELLO”
MOLTI SONO I MIEI FRATELLI E NON SONO DI QUESTO MONDO, LA MIA
PATRIA E’ QUELLA DEI VIVI: UN LUOGO DOVE LA VERITA’ HA VINTO LA
MORTE E HA RESO LIBERI E CONTEMPLATIVI NELL’INEFFABILE AMORE DEL
SANTO SPIRITO, NELL’INIMMAGINABILE BELLEZZA DELLA SUA POTENZA
ONNICREANTE.
ADONAI E’ IL MIO SIGNORE,IL MIO DIO”.
CRISTO E’ IL SUO AMORE CHE RIPOSA IN ME E RENDE LO SPIRITO MIO
FECONDO DI DIVINA COSCIENZA E DI CELESTE PACE.
GESU’ E’ MIO FRATELLO CHE SERVO PERCHE’ MAESTRO DI VITA E DI VERITA’ ISTRUTTORE.COORDINATORE DEL COSTRUTTO DIVINO,GENIO DELL’AMORE E DELLA PACE,DEL BENE E DELLA FELICITA’,FECONDATORE DI RESURREZIONE
DEI MORTALI, LIBERATORE DEL MALE E DEI DOLORI DEL MONDO.
GESU’- CRISTIFICATO E’ MIO FRATELLO,LA GIOIA DEL MIO CUORE E L’ALLEGREZZA DELL’ANIMA MIA.
EUGENIO SIRAGUSA.
O.M. AIVANHOV E IL SUO MAESTRO PETER DEUNOV il caso che mi ha motivato oggi a parlare di tutto questo


Alfredo Cosmos:
«Si, è veramente incredibile. Evidentemente talmente erano in empatia tra loro che anche l’aspetto fisico di Aivanhov ne è stato energeticamente coinvolto..»

Filippo:
No…non è empatia… questa può essere a dominio denomina
tore a livello celebrale un po con tutti, se mi posso permettere…(colgo l’occasione di abbracciare il mio amico Alfredo e augurargli tanti momenti felici per oggi)…di esprimere il mio pensiero e dire quanto Eugenio Siragusa mi ha insegnato in questi particolari casi di spiegazione alti valori spirituali…

Esistono Esperienze dirette e indirette…Quelle indirette possono avere lo stesso ruolo e importanza delle dirette…Mi spiego: Per acquisire una determinata coscienza la posso avere con la trasmissione di un’altro e farla mia entrando in Perfetta sintonia, con il suo spirito.Quindi, se devo sapere per esempio, che il fuoco brucia, basterà che lui la viva e io in perfetta sintonia, non solo saprò che brucia, ma sentirò in egual misura anche il dolore...SENZA NESSUNA DIFFERENZA…!! Questo accade, CHIAMATE ESPERIENZE DI CONOSCENZA E COSCIENZA, IN FORMA BINARIA con Spiriti «MUTANTI» e gemelli nello Spirito…
Quindi la Loro coscienza e conoscenza, vibra alla stessa frequenza, e modella anche in questo caso lineamenti somatici…!!
Eugenio mi ha parlato del O.M. Aivanhov:..«Grandi Geni solari si sono avvicendati nell’umanità. Lui è uno di questi»…
O.M. AIVANHOV E IL SUO MAESTRO PETER DEUNOV
Mikhaël Aïvanhov nasce il 31 gennaio 1900 in una famiglia contadina nel villaggio di Serbtzi, in Macedonia. Durante la sua prima infanzia vive una vita semplice e dura in campagna, a contatto con

 la natura, sua prima maestra.
La madre Dolia che è il suo primo modello e la prima guida dirà di averlo consacrato a Dio ancor prima di concepirlo. Ella trova sempre le parole e le immagini che possono aiutarlo a controllare le sue effervescenti energie, ripetendogli: «Krivdina do pladnina. Pravdina do veknina» (Ciò che è storto, dura fino a mezzogiorno. Ciò che è retto dura per l’eternità).
Nel 1907 quando, a seguito di sconvolgimenti politici il loro villaggio viene messo a ferro e fuoco,Mikhael e la madre raggiungono il padre a Varna, in Bulgaria. Due anni dopo il padre muore e inizia per loro un periodo di difficoltà e di estreme ristrettezze economiche. Dai 12 anni egli comincia ad essere attratto dai libri sacri, dalla Bibbia, dal Vangelo; Gesù diventa il suo primo grande modello. Si appassiona alle grandi opere della Scienza iniziatica. Verso i 13 anni scopre Buddha. Legge molto e pratica esercizi di respirazione yoga. Verso i 15 anni inizia un assiduo lavoro spirituale. All’età di 16 anni, dopo meditazioni ed esercizi di respirazione, Mikhaël ha un’esperienza mistica che lo segna profondamente: ode la Musica delle sfere.
“Tutto cantava… le stelle, le piante, le pietre, gli alberi, tutto cantava in un’armonia così grandiosa, così sublime che il mio essere si dilatava a tal punto che ho avuto paura di morire. Auguro a tutti voi di sentire, anche solo per qualche secondo, ciò che io stesso ho sentito, perché possiate avere una misura, un’idea di cosa è la vera musica»

L’INCONTRO CON IL MAESTRO PETER DEUNOV

Nel 1917 a Varna, sulle rive del Mar Nero, avviene l’incontro con il Maestro Peter Deunov (Beïnsa Douno). E’ per Mikhaël l’inizio di una nuova vita. Da anni desiderava trovare una vera guida. Adesso tutto ciò che ha scoperto e messo in pratica da solo viene confermato ed equilibrato dall’ insegnamento del suo Maestro.
Di Deunov dirà:
“Il suo viso, la sua luce, la pace che emanava da lui, la leggerezza dei suoi gesti, del suo incedere, il suo modo di parlare, il suo sguardo, il suo sorriso… tutto proveniva da un altro mondo.”
“In tutto il suo essere si percepiva questo lungo lavoro degli Iniziati e dei Maestri, lavoro di pazienza, di tenacia, di nobiltà e di disinteresse. Un mondo immenso a causa della sua profondità, della sua ricchezza e della sua bellezza: ecco cosa ha portato il Maestro.”
Da notare come col passare degli anni Aivanhov assomigliasse anche a livello estetico sempre più a Deunov…
Peter Deunov (1864 – 1944) nato vicino a Varna, figlio di un pope ortodosso, studia teologia e medicina negli Stati Uniti. Rientrato in Bulgaria passa anni di ritiro e di pratica spirituale. Nel 1886 pubblica il suo primo libro “Scienza ed educazione”, cui ne seguiranno numerosi altri. Il suo vasto Insegnamento approfondisce l’aspetto mistico ed esoterico del cristianesimo. Dal 1900, anno in cui fonda la Fratellanza Bianca in Bulgaria, viaggia per tutto il paese insegnando. Si stabilisce infine a Sofia, dove intorno a lui cresce una comunità che arriverà a contare circa 40.000 discepoli.
Aïvanhov vive per 20 anni vicino al suo Maestro, e durante questo periodo termina gli studi di pedagogia e lavora come insegnante e direttore in una scuola.
Ecco alcune delle rivelazioni che Peter Deunov farà al suo discepolo:
“Devi sapere che lassù eri libero. Prima di incarnarti hai firmato un contratto davanti a una grande assemblea, davanti ai più grandi Spiriti. Hai accettato di compiere un lavoro quaggiù e lo devi compiere”.
Ed ancora:
“In una precedente incarnazione in India, hai scritto dei libri e il mondo intero si è istruito con essi”.
“Sei venuto per testimoniare la Verità”.
Nel 1937, due anni prima dello scoppio della seconda guerra mondiale, prevedendo gli sconvolgimenti che sarebbero accaduti, Peter Deunov incarica Fratello Mikhaël di “portare la fiaccola” del suo Insegnamento in Francia. Egli lascia tutto per compiere la missione affidatagli.
O.M. Aivanhov lascerà il Suo corpo fisico il 25 dicembre 1986 in Francia.
Ancora oggi ci sono dei centri della Fratellanza Bianca Universale, in cui si seguono gli insegnamenti di Deunov e Aivanhov con conferenze, meditazioni e canti…

Dall’album: AIVANHOV https://www.facebook.com/media/set/?set=a.2493240750169.89428.1827307200&type=3

Un abbraccio di Fratellanza Cosmica a Peter Deunov e O.M. Aivanhov che da lassù ci guardano
                                                 
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