IL SOLE GIOVE-GIOVANNI seconda parte

Genetica dei titani, innestata su alcuni umani che poi sono stati tenuti sotto osservazione per vedere se l’innesto avesse funzionato o se fosse andato perso.

Queste persone hanno una forza pensiero regolata dalla programmazione che non li sottopone a coercizione negativa di chi li deride e li ostacola.

Il loro pensieri sono corpi agenti e modificatori, gli effetti negativi sorti da cause negative, vengono imbrigliati da questi corpi pensiero modificatori e quasi sempre tramutati in effetti positivi.
(“siete nel mondo ma non del mondo”)

Gli archetipi genisti solari avendo impiantato delle caratteristiche genetiche particolari su alcuni soggetti, li hanno SEGNATI.

I soggetti segnati, hanno caratteristiche psico-fisiche-spirituali particolari (divenire potenzialmente degli Esseri Realizzati), vengono sottoposti a dei monitoraggi e prove (tentazioni), se il loro percorso non è conforme alla programmazione, perdono la GNA.

Se, invece, riescono a rispondere positivamente al programma, e rispondono al risveglio, entrano nella seconda fase, diventano CHIAMATI. In questa fase le prove e le tentazioni si intensificano (“tento chi più amo”). Più si sale, più si è sottoposti a prove, ma con l’ultima fase diventano ELETTI (Esseri Realizzati).

Lo Spirito Santo è pronto ad essere concesso alla consapevolezza del chiamato per essere eletto, quando il chiamato sarà eletto, possiederà lo Spirito Santo.

TRIBU’ DI GIOVANNI: Giovanni l’evangelista, o l’apostolo è il capostipite di una stirpe con il gene cosmico innestato agli albori dell’evoluzione terrestre. Questa tribù sviluppa il gene solare, enzima evolutivo.

Giovanni ha avuto il compito di accompagnare l’umanità in più epoche storiche, per essere strumento del messaggio cosmico.

È l’espressione della creazione, è lo strumento di colui che crea e coordina il cielo, è la personificazione di Adonai.

La Terra è stata creata per mezzo di Giovanni che ereditò il destino dell’umanità e che rimarrà (anche se come osservatore) fino al ritorno di Cristo per donare all’umanità la sua legge.

“Io non sono di nessuna epoca e di nessun luogo, vivo fuori dal tempo e dallo spazio, sono colui che è, vengo da molto lontano, la mia vita inizia a oriente” (il sole, la luce creativa).

Da sempre, da quando la mente direttiva, collaborando attraverso gli altri esseri solari (geni creanti, Elohim) innestò l’ego-sum nel serpente piumato modificato geneticamente e spiritualmente per essere a immagine e somiglianza.

Giovanni, dalla sua dimora astrale, ha da sempre seguito, diretto e donato conoscenza all’evoluzione umana.

Questo angelo direttivo, insieme ad alti angeli incorruttibili (ATOM SOW, GEBB, NIOT, OSIRIS, ISIS, SHET, NEBTHO) dal momento in cui sulla Terra si espressero gli oggetti del peccato originale (dopo l’esplosione del pianeta Mallona), ebbe l’ordine di indicare all’uomo da egli stesso creato e tutelato (che ormai era un trasgressore delle leggi universali) la conoscenza perduta. Iniziò il suo percorso terreno usando le minime reincarnazioni necessarie per legge cosmica, 7.

1)12.000 anni fa come Bharat (compenetrato dal sole dell’amore), iniziato di Poseidonia (Atlantide). Così l’eterno mutante mantenendosi vivente nell’eterno presente in astralità, con coscienza completa, proiettò la sua immagine nel mondo mortale, iniziando a svelare poco per volta la sapienza cosmica in modo comprensibile all’uomo delle varie epoche in cui si è manifestato.

2) Ermete Trismegisto comunicò gli insegnamenti basilari affinchè l’uomo potesse diventare angelo. Fu venerato in Egitto come Toth (il tre volte grande) portatore della sapienza di Poimandres. Il suo maestro fu Althotas che lo risvegliò come mutante-genio cosmico. Prima di iniziare la sua missione, incontrò la sua parte androgena presente sulla Terra fisicamente, e insieme formarono la grande verità gnostica della loro personalità (vedi spititi gemelli).

Quando morì, il popolo di Istraele attraverso Mosè ricevette dallo Spirito Giovanneo e dai suoi angeli messaggeri (come massima espressione del padre glorioso unti da Adonai) i 7 COMANDAMENTI (quelli che presuppongono un possesso, la coercizione, l’obbligo e quindi l’adulterio come espressione di modifica, sono stati aggiunti in seguito dall’uomo) e fu guidato verso la terra promessa. Il popolo poi rinnegò il suo creatore, e Dio trasse i figli migliori proiettandoli in un popolo diverso da quello scelto in origine, non più il popolo di Israele, ma il popolo dei Gentili (ancora viventi nel xx sec.).

3) Quando la luce creativa divenne sangue e carne (Gesù-Cristo), la cosmica sapienza diviene il suo discepolo prediletto Giovanni (gemello in spirito), portatore degli alti insegnamenti astrali del padre creativo.

L’uomo non ha riconosciuto in Cristo il suo redentore e salvatore, e sta ancora espiando un castigo.

Giovanni, (l’amore) personifica la giustizia (Dio), è lo spirito gemello di Gesù, nati entrambi dal padre e fusi in un’unica personalità (al battesimo di Gesù, Giovanni gli cede lo Spirito Santo per trasformarlo in Gesù-Cristo)→ L’UNO E L’ALTRO IN UNA MEDESIMA COSA

4) Nel XVI sec la Bibbia viene occultata dalla Chiesa per tenere il popolo ignorante e privarlo della libertà utile al risveglio (“la verità rende liberi, liberi davvero”). Giordano Bruno offre in quest’epoca la sapienza di Ermete con la rivelazione della divina realtà della vita cosmica e umana (universo infinito, pluralità dei mondi abitati, divino logos solare, reincarnazione e vite parallele nell’eterno presente, ammonimenti, profezie, filosofia morale-psichica atlantidea, realizzazione del sè dell’ego).

Venne perseguitato per aver dato all’uomo l’ennesima possibilità di conoscere la verità come fece Cristo. Fu condannato al rogo, ma non morì, venne portato nei cieli da una nuvola mentre bruciava sul rogo.

5) Conte di Cagliostro insieme a Napoleone Bonaparte che egli cresce spiritualmente, abbatte l’inquisizione (che uccise anche Giordano Bruno). Ereditò la scuola iniziatica atlantidea, l’arte della trasmutazione, fu il precursore della rivoluzione francese che, però, voleva evitare risvegliando i valori libertè, egalitè, fraternità che permettono a un discepolo di divenire testimone. Era sempre pronto alla personificazione di Adonai che albergava in lui. Fondò la massoneria egizia che si reggeva sui pilastri della legge universale (giustizia, pace, amore) da realizzare per divenire discepoli e testimoni.

Egli istruì due altri mutanti, il Conte Sant Germain che divenne maestro alchimista dei valori materiali, e J.C. de Saint Martin alchimista dei valori dello spirito, formando il trio dei mutanti dell’illuminismo.

Fu aiutato da Voltaire come filosofo e pensatore.

Fu imprigionato alla fortezza di San Leo, scrisse profezie e ammonimenti e infine prelevato da un globo di luce (“io sarò l’ultima vittima” disse).

200 anni dopo, queste personalità si reincontrano con nomi nuovi e programmi in svolgimento o in auto eliminazione.

Cagliostro come Eugenio, San Germain come Richard de Chamfrey, Volteire come Angel Franchetto.

S. Germain anche se riceve l’anello di platino che indica un sigillo di amore e giustizia, trasmutato dal vetro da Cagliostro come segno di avvertimento per le prove che avrebbe affrontato, e riconsegnato in epoca moderna da Roger (massone egizio) a Eugenio con un ulteriore avvertimento ricevuto da Adoniesis, decide di non rispondere più alla programmazione e si lascia tentare anche attraverso un matrimonio con una maga che, strumento delle forze occulte, lo trascina con se. Egli, dopo non aver riconosciuto in Eugenio, Cagliostro, decide quindi di suicidarsi.

L’anello quindi viene lasciato a Franchetto, che poi successivamente rinuncia alla sua programmazione e muore nel 1986.

Alcuni documenti di Cagliostro sono stati recuperati da un iniziato (Pier Carpi), che si incontra con un uomo dalla lunga barba, Durante.

6) Rasputin, predecessore della rivoluzione Russa, il suo fine era la pace, ma l’uomo preferì la guerra. Fu definito il monaco santo e l’ultimo profeta prima del xx sec. Personificava l’eterno mutante Giovanni che tentò di sensibilizzare alla pace e all’amore il popolo russo, ma entrò in contrasto con i valori malvagi umani e fu perseguitato e ucciso gettato nel fiume, ma il suo corpo non fu mai ritrovato.

7) L’annunciatore dell’Apocalisse è l’ultima vita terrena dell’eterno mutante in Eugenio Siragusa. La sua missione non è ancora terminata anche se è fisicamente morto, ora è solo un osservatore e il suo ultimo ritorno sarà durante l’Apocalisse per accompagnare gli eletti, coloro che ha guidato nella gnosi durante le varie epoche storiche, e ancora prima durante la creazione dell’umanità da lui seguita passo passo.

Un serafino unto da Adonai, che lo personifica nella dimensione terrena che ci ha trasferito i 7 doni dello Spirito:

BARATH – INTELLETTO : è un dono con il quale viene investito, per quanto si può l’ uomo mortale, con l’intelligenza della Verità, della fede e dei divini misteri, che con la lume naturale dell’intelletto possiamo conoscere.

HERMETE TRISMEGISTO- LA SAPIENZA : è con questo dono che possiamo elevare la nostra mente dalle cose terrene e fragili, contemplando l’eterna verità di DIO, gustando ed amando EGLI, che il Bene Assoluto.

GIOVANNI EVANGELISTA – LA PIETA’ : è con questo dono che amiamo e veneriamo Dio, conservando un animo pio e benevolo verso il prossimo, secondo gli insegnamenti del Figlio Cristo.

GIORDANO BRUNO – LA SCIENZA : è un dono con il quale si possono vedere e giudicare correttamente delle cose create, altri mondi, in funzione di avere altre conoscenze per usarli bene ed indirizzarle al primo ed ultimo fine che è Dio.

CAGLIOSTRO – LA FORZA : è un dono che ispira coraggio e valore per osservare fedelmente la legge di Dio,superando gli ostacoli e gli assalti dei nostri nemici.

RASPUTIN – IL CONSIGLIO : è un dono con il quale nei dubbi ed incertezze dell’umana vita, conosciamo ciò che torna più alla Gloria di Dio, alla nostra salute psico- fisica e quella del prossimo.

EUGENIO SIRAGUSA – IL TIMORE DI DIO: è un dono che ci fa riverire Dio e temere di offenderLo nella sua Maestà e disubbidire nella sua eterna legge di causa-effetto, e ci distoglie dal male mostrandoci ed incitandoci verso il bene.
Messaggio del Maestro Gesu’-Cristo tramite Eugenio Siragusa

Dalla Terra a voi, dilette sorelle e diletti fratelli nostri che siete viventi nel Mondo per essere ancora una volta strumenti della Divina Intelligenza e per apparecchiare, insieme allo Spirito di Verità, la Venuta del Figliuol dell’uomo e per essere partecipi nell’Edificazione del suo Celeste Regno in Terra.

Fu detto e scritto: «Ma quando sarà venuto il Consolatore, ch’io vi manderò dal Padre, lo Spirito di Verità che procede dal Padre, egli mi renderà testimonianza, perché siete stati con me fin da principio.»

«È meglio per voi che me ne vada; Perché, se io non me ne vado, non verrà il Consolatore; E se me ne vado, lo manderò a voi. E, venendo, egli convincerà il Mondo riguardo il peccato, alla Giustizia e al Giudizio. Il peccato, per non aver creduto in me; la Giustizia, perché io vado al Padre Mio e non mi vedrete più; Il Giudizio, perché il principe di questo Mondo è già giudicato.»

«Molte cose avrei ancora da dirvi: ma ora non ne siete capaci. Quando però sia venuto quello Spirito di Verità, Egli vi ammaestrerà in ogni vero, perché non vi parlerà da se stesso, ma dirà tutto quello che avrà udito e vi annunzierà l’Avvenire. Egli Mi Glorificherà, perché riceverà del Mio e ve lo Annunzierà. Tutto quello che ha il Padre è Mio; per questo ho detto che riceverà del mio e ve lo annunzierà».

E, in verità, sorelle e fratelli nostri cari, lo Spirito di Verità è stato in mezzo a voi per risvegliare nei vostri spiriti la Luce della Verità che era stata slegata dal Divino Volere e che ora, per lo stesso Volere, si è slegata; Affinché sappiate di essere nel Mondo, e viventi, e perché sappiate ancora che il tempo è venuto e che il Ritorno del Figliuol dell’Uomo è prossimo.

Ora è tempo che ogni anima si ravveda secondo gli insegnamenti ricevuti ed abbia piena coscienza di quanto è stato profetizzato da Colui che, per mezzo dei suoi Angeli, vi concede testimonianza e conoscenza.

Noi, Figli della Fiamma, abbiamo fatto questo per Supremo Volere e per Supremo Volere abbiamo rivolto il nostro sguardo fraterno e amoroso verso ognuno di voi affinché nessuna avversità potesse turbare il vostro Risveglio alla Verità.

Ora, poiché il tempo dei grandi Avvenimenti si fa prossimo e le doglie incominciano, è giusto che ogni Spirito sia pieno di Grazie e il Signore sia con voi in Spirito Santo e Verità. State uniti e allontanate i tiepidi, i curiosi e coloro che domandano per poi dimenticare e per togliervi il tempo che dovete dedicare agli spiriti accesi e pronti a rinunciare a se stessi per la Suprema Gloria di Dio. Chi è nella Verità, siatene certi, rimarrà con il lucignolo acceso ed avrà nel proprio cuore la luce della letizia e la Pace del Principe dell’Amore e della Celeste Giustizia.

Fu detto e scritto: «Siate accorti e ravveduti perché questo è un tempo assai grave e pieno di insidie».

Vi diciamo questo affinché abbiate sveglia coscienza nell’operare assecondando questi nostri ultimi consigli tenendo presente la necessità di usare una sorveglianza attiva che valga ad allontanare le forze negative che ora più che mai tenteranno di colpirvi.

Vi raccomandiamo di avere cura della Qualità più che della quantità e di evitare le intrusioni astute e sottili di coloro che sono spenti nello Spirito e accesi nella materia. Lasciate senza forza le braccia che potrebbero colpirvi e non date le perle a coloro che non ne sono degni. Serrate le vostre file. Noi siamo con voi e contro chi è contro di voi, ma vi ripetiamo: state accorti e ravveduti e che la Saggezza sia la vostra forza e la Sapienza la vostra Volontà. Le prove non vi mancheranno, ma saranno queste prove a farvi ricordare ciò che non dovete dimenticare, siate tutti in Pace ed aspettate con Fede ed Allegrezza Spirituale.