Le prove della presenza Extraterrestre saranno svelate al mondo intero e la vita nell’ universo:
Intervista aIvan ceci
una rivelazione prettamente messianica
Gli incontri tra questi Superiori Esseri, che viaggiano con tali mezzi (dischi volanti), con alcuni particolari uomini del Pianeta Terra, rivestono le medesime caratteristiche dei contatti avvenuti in un tempo passato.
Per citarne uno dei più importanti, avvenuti tra questi esseri e gli uomini di questo mondo, uomini particolarmente selezionati e con predisposizioni psico-fisiche-spirituali da questi esseri desiderate, è quello verificatosi tra il profeta biblico Abramo e 3 di questi personaggi volumetricamente evoluti, provenienti dagli Spazi esterni della Terra.
Questi meravigliosi personaggi, con abbigliamenti vistosi ed inconsueti per la generazione di quel tempo, furono chiamati dallo stesso Abramo:» Dio, Signore, Iddio». Tale fu l’attributo dato da Abramo a questi 3 personaggi, e non fu il solo ad averglielo dato.
L’incontro di Abramo (cito la Bibbia) è avvenuto presso il Querceto di Mamrè, mentre Abramo era seduto all’aperto presso la tenda. Quella volta – dice la Bibbia – Si presentarono 3 uomini (Genesi 18,8) verso i quali Abramo si precipitò dicendo: «Permettete che vi faccia portare un po’ d’acqua; Vi laverete i piedi e vi riposerete all’ombra di questo albero. Io vi porterò un boccone da mangiare; vi rifocillerete e poi proseguirete oltre» (Genesi 18,4-5). «Poi Abramo portò loro del latte fresco e carne di vitello; ed egli se ne stava, ritto, con loro sotto l’albero, mentre essi mangiavano» (Genesi 18,8).
«Uno dei 3 uomini era il Signore, Iddio, Dio, il quale era dotato di chiaroveggenza…»
E continua.
Non meno importante è l’incontro di Lot con 2 dei 3 personaggi intrattenuti da Abramo.
Ma chi erano costoro? Da dove venivano? E perché erano venuti sulla Terra?
Ecco le domande che molti studiosi non si pongono e che rivestono una determinante importanza in questa antica Verità che ancora una volta si rivela all’intelligenza dell’uomo di questo Pianeta.
Chi erano costoro?
Gli stessi personaggi che alcuni oggi incontrano e chiamano»Marziani».
Da dove venivano?
Perché erano venuti sulla Terra?
Per lo stesso motivo per cui sono sempre venuti; per aiutare, per dare agli uomini di questo Mondo Lume di conoscenza dei reali valori esteriori ed interiori, per insegnare la Legge dell’Amore Universale, per impedire all’uomo di abusare, oltre i limiti consentiti dal suo libero arbitrio, per invitare gli uomini a non disarmonizzare gli equilibri della Forza Creativa e per avere piena coscienza delle eventuali ritorsioni che questa Forza può mettere in atto, se la disubbidienza diventasse progressiva e cinica.
E non solo per questi motivi, ma per tanti altri che riguardano i voleri della Superiore Intelligenza Cosmica, che loro incarnano con piena coscienza. Sono ritornati per dire ancora una volta: Basta! alla sodomitica degenerazione e per dare agli uomini un nuovo Messaggio preciso e determinato, per una svolta dell’evoluzione dell’Umanità.
Cose di alto concetto, che molti hanno preferito non intendere come avrebbero dovuto intendere e accettare come avrebbero dovuto essere accettate. Queste cose di alto concetto, di cui i citati personaggi sono strumento portatore, oltre che Messaggeri, non interessano neanche oggi. Forse, oggi, meni di ieri a causa di una orgogliosa ed ipertrofica presunzione. Ma la verità è questa.
Sono ritornati sulla Terra con un Messaggio ben preciso e con un Programma ben determinato.
Eugenio Siragusa
25 Febbraio 1972
La sigla U.F.O. è per noi una terminologia preistorica
Parliamone un po’.
«U.F.O.» per chi non conosce, per chi non vuole conoscere.
La Realtà di ciò che si vuole definire con la ormai logora sigla U.F.O. è preistorica, così come sono preistoriche le terminologie che usarono gli antichi per tramandare ai futuri quanto videro, toccarono, sentirono.
La storia si è sempre ripetuta, anche se la presunzione e l’ignoranza dell’uomo preposto ad interpretarla come avrebbe dovuto, l’hanno spinto a sfruttarla per fini ben diversi e conosciuti. Ora che la storia si sta ancora ripetendo, affermare che gli Angeli di ieri altro non erano che gli Extraterrestri oggi, significherebbe il crollo totale di tutti quegli edifici che detengono i fili del dominio politico, temporale e spirituale. Quindi appare evidente il perché della metodologia del discredito, del silenzio, delle tergiversazioni e delle minacce.
Ecco perché si preferisce la sigla U.F.O., perché la verità fa male e potrebbe cambiare il modo di agire e di pensare degli uomini, recintati dal filo spinato dei dominatori palesi ed occulti.
Ma, questa volta, le diverse storie debbono avere il loro epilogo, nessuno può opporsi, nemmeno i sinedri Ufologici.
Ne abbiamo parlato un po’.Un Amico dell’uomo.
Eugenio Siragusa
Nicolosi, 3 Marzo 1986
VITA NELL’UNIVERSO
Ecco i due pianeti “Sosia” della Terra
Possediamo la completa cronistoria della nascita e dell’evoluzione del vostro sistema planetario.
Filippo Bongiovanni