Rischi e benefici dell’energia sessuale

Daniel:
-Mi hanno fatto una domanda. Non ho saputo rispondere però ho visto che è interessante.
Che beneficio può avere una persona essendo celibe o che sia impeccabile con il sesso, che può avere una relazione o meno con una donna.

Filippo:
-I benefici si possono leggere direttamente perchè sono stati dettati dai nostri Fratelli Superiori a Eugenio

Quello che voi chiamate Dio Ti diciamo che, i sensitivi possono registrare molti pensieri del macrocosmo (Dio). La maggior parte di questi pensieri sono però per voi incomprensibili, perché riguardano la vita eterna di questo grande organismo: vita esterna a voi ancora completamente sconosciuta. Soltanto alcuni pensieri del macro-essere e cioè, quelli che riguardano la sua vita interna e in particolare quelli in cui voi vivete possono essere a voi comprensibili. Noi sappiamo che, quando vogliamo sopravvivere nel pensiero del macro-essere per un tempo che desideriamo, dobbiamo fare agire i nostri ormoni e le nostre onde celebrali intensamente, cioè con potenziale levato. Sappi dunque, che il potenziale cerebrale elevato l’otteniamo con un periodo di lunga castità non priva però di stimolo sessuale. In tale modo l’encefalo umano per mezzo della pineale trasmette e riceve con maggior intensità. L’individuo macrocosmico può se vuole con le suo onde cerebrali influire notevolmente sugli encefali umani e indirizzarli ad azioni da lui desiderate. È vero anche che egli ha altri mezzi per agire sulla terra e sugli altri pianeti del vostro sistema solare. Cataclismi terrestri e fenomeni geologici o meteorologici ed astronomici eccezionali sono spesso dovuti ad azioni volontarie del macro-essere sulla ghiandola terrestre o del sistema locale. La vostra scienza terrestre non si è resa ancora conto che gli uomini se vogliono possono fare altrettanto sul loro corpo. Possono cioè influire con la loro influenza cerebrale sul funzionamento di una ghiandola endocrina. Tale fenomeno è conosciuto sella terra e lo chiamano autosuggestione (miracolo ovvero azione diretta delle capacità volontarie dell’individuo in rapporto all’eccitamento di una particolare ghiandola della parte ammalata). In noi queste capacità sono comuni e si imparano sin da tenera età sino a svilupparne la capacità massima con la possibilità di trasmissione su altri individui con il tocco della mano o con la trasmissione di pensiero. Così operò Gesù Cristo e tramite quest’arte operarono coloro che attuarono tale prodigiosa possibilità attraverso il potere trasmittente. Ora sappi, caro figliuolo, che, la ghiandola creatrice del sistema solare a cui fa parte il mondo in cui tu vivi è un organo del macro-essere ovvero di colui che sulla terra chiamate Dio. Questa ghiandola è il sole ed esso è in funzione degli esseri che sono consapevoli si, della loro esistenza, ma che ignorano ancora la consapevolezza della loro funzione. Gli avi della vostra razza conobbero per nostro mezzo tale realtà ed operarono per moltissimo tempo in armonia con le vere concezioni della suprema conoscenza. Fu in loro pieno possesso ciò che ancora in voi è latente ed in alcuni poco sviluppata, la telepatia che potrà permettere anche a voi, in un prossimo futuro, di trasmettere immagini pensiero a centinaia di km. Di distanza e oltre. Questo potere in noi è funzionante già da migliaia di anni ed è sviluppatissimo perché adottiamo solo questo sistema comunicativo anche se non tralasciamo di tenere in esercizio le facoltà delle corde vocali. Ti spiegheremo meglio in un prossimo futuro quello che tu necessariamente devi conoscere. Sappi infine, che colui che sulla terra chiamano Dio possiede una nozione esatta della costituzione del proprio corpo e che sa come influire sui suoi organi. È vero che tu ed altri come te, già predisposti secondo i suoi voleri, potete registrare in qualunque momento molti pensieri del macrocosmo direttamente ed essere così direttamente a conoscenza delle sue intenzioni. (profezia o potere di predire il futuro). Che il tuo lavoro sia prisma luminoso.
In fede EUGENIO SIRAGUSA
Novembre 1965

-COSÌ ANCORA EUGENIO

IL SESSO, COME BISOGNA INTENDERLO:
IL SODDISFACIMENTO SESSUALE LO DOVETE CONSIDERARE COME UN COMUNE, NATURALE BISOGNO FISIOLOGICO.
NON VI È NESSUNA DIFFERENZA TRA UN BUON BICCHIERE DI VINO E IL COMUNE SODDISFACIMENTO DEL SESSO.
MA, ATTENTI! IL PERICOLO CONSISTE NEL SOLLECITARE IN ECCESSO QUESTO BISOGNO. SE, BEVENDO MOLTO VINO, SI ARRIVA INEVITABILMENTE ALL’ALCOLISMO, ECCEDENDO NEL SESSO SI ARRIVA, INEVITABILMENTE, AL VAGINISMO O AL NINFOMINISMO. LA REGOLA DEGLI ECCESSI E DEI DIFETTI VALE IN TUTTI I CASI DEGLI ALTRI BISOGNI FISIOLOGICI.
LE DISTONIE SONO CAUSA DI SERI TURBAMENTI PSICO-FISICI E DI DISQUILIBRI MOLTO DELETERI ALL’EVOLUZIONE DEL CORPO E DELLO SPIRITO.
E RICORDATEVI: IL SESSO NON È L’AMORE.

EUGENIO SIRAGUSA
Ginevra, Febbraio – Marzo 1977

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