TERREMOTI – CENTRALI NUCLEARI IN ZONE SISMICHE – ASSE MAGNETICO

Terremoto Croazia: chiusa centrale nucleare in Slovenia
(ANSA) – ROMA, 29 DIC – L’impianto nucleare di Krsko, in Slovenia, è stato chiuso per precauzione dopo il terremoto di magnitudo 6,3 che si è registrato a 44 chilometri da Zagabria, in Croazia. Lo riferiscono i media sloveni, precisando che l’arresto è stato effettuato grazie al funzionamento automatico della protezione della turbina. A una prima ispezione non si sono registrati danni all’impianto. Morte e distruzione nella città di Petrinja

Il terremoto di 6.4 gradi che ha colpito la Croazia oggi 30/12/2020 alle 12,20, con un epicentro a una profondità di 10 Km, sembra aver provocato seri danni, tanto che anche la centrale nucleare di Krško, nella vicina Slovenia, ha avviato la procedure di emergenza che non era scattata ieri, quando alle 6,28 una scossa sismica di magnitudo 5.1 con epicentro nella città di Sisak, a 50 km da Zagabria, aveva colpito la Croazia.
Il nuovo terremoto è stato molto più forte e Darinko Dumbovic, il sindaco di Petrinja, il centro abitato più vicino all’epicentro (3 Km), ha paragonato i suoi effetti alla bomba nucleare di Hiroshima, si teme che tra le vittime ci siano molti bambini.
La centrale nucleare ad acqua leggera pressurizzata di Krško desta preoccupazioni perché è un vecchio arnese dell’epoca Yugoslavia, la cui costruzione è stata iniziata nel 1974 e che è entrata in funzione nell’agosto 1982. Una obsoleta centrale nucleare pericolosamente vicina all’Italia, visto che sorge sul fiume Sava a circa 130 km da Trieste, la più vicina ai confini italiani.
Tornando indietro al 1980, Eugenio Siragusa informava la popolazione mondiale, attraverso la ricezione di comunicazioni cosmiche, della pericolosità non solo del nucleare, ma anche delle zone in cui queste centrali venivano ubicate. Non si teneva conto di piazzare una bomba a orologeria in zone sismiche, che ben presto avrebbero iniziato a a produrre esiti devastanti. Il solito errore di una scienza senza coscienza, quello di ragionare senza tenere conto delle conseguenze delle proprie azioni nefaste e autolesioniste. E in più il solito errore di non voler credere prima che sia troppo tardi per correre ai ripari.

UNA CRISI PLANETARIA
Hoara spiega:
È in via di progressivo sviluppo una crisi Planetaria i cui effetti sono destinati a mutare il volto del vostro Pianeta.
È una crisi ciclica di natura cosmo-fisica inevitabile, come già vi è stato detto. Molte Strutture Geofisiche e Geodinamiche subiranno scompensi e stratosferici sarà investita da flussi di anomalo magnetismo con conseguenze imprevedibili sul normale corso delle stagioni, dei venti e delle maree.
L’asse magnetico sarà costretto ad una fuga verso la meridiana, provocando rapidi scivolamenti della crosta terrestre ed accelerando la glaciazione della superficie attualmente protetta da un clima tiepido.
L’allineamento dei Pianeti del vostro Sistema Solare sarà la principale causa dei dissesti annunciati.
Quindi è bene riflettere su quanto vi proponete in merito alle centrali nucleari, anche perché i terremoti saranno sempre più intensi e distruttivi.
Vi abbiamo consigliato di rivolgere la vostra attenzione all’Energia Solare e a quella Elio dinamica. Infine vi ricordiamo la pericolosità che rappresenterebbero le centrali nucleari in caso di un conflitto.
Pensateci bene.
Hoara ha spiegato e vi saluta
29 Gennaio 1980 ore 12,15

Le notizie di cronaca di questi mesi mostrano un picco crescente sulla frequenza e l’intensità dei terremoti su scala planetaria.
Secondo l’Università del Cile, dalla fine di agosto 2020 sono stati registrati più di 30.000 scosse di terremoto nello stretto di Bransfield, un canale oceanico tra le isole Shetland meridionali e la penisola antartica. Lo stretto si sta espandendo di 15 cm all’anno dalla penisola antartica, quasi 20 volte più velocemente di prima.
Il Centro sostiene che diverse placche tettoniche si incontrano in questa zona, portando a frequenti brontolii, ma gli ultimi tre mesi sono stati insoliti.
L’aumento di velocità di spostamento della placca di ben 20 volte era del tutto inattesa, ed è sotto attenta osservazione da parte del Centro sismologico nazionale dell’Università del Cile.
Per intenderci, nel nostro futuro dobbiamo aspettarci un aumento dell’attività sismica mondiale.
«Gli uomini di questo mondo dovrebbero ricordare che il nostro e il vostro Signore parlò dei terremoti come uno dei segni precursori del suo ritorno e, questi, avvicinandosi quell’ evento, aumentano d’ intensità, d’estensione, di potenza distruttrice e terrificante grandezza!
Se gli uomini hanno dimenticato, noi siamo sulla Terra per ricordarglielo! Ricordiamo loro le eruzioni vulcaniche, le pestilenze, le catastrofiche inondazioni, i sinistri e disastri di ogni genere che avvengono in ogni luogo della vostra Terra e che aumentano sempre di quantità, d’intensità. È l’agonia della natura! La vostra civiltà cammina a passi giganteschi verso la catastrofe finale! La colpa di tutto questo è vostra! Soltanto vostra! Uomini della Terra!”
Dal Cielo alla terra
Eugenio Siragusa anno 1966

UOMINI DELLA TERRA!
PREPARATEVI AL PIÙ GLORIOSO EVENTO DELLA STORIA …!
RICORDATEVI, UOMINI! RICORDATEVI CHE SIETE SULLA SOGLIA DI GRANDI RIVOLGIMENTI STORICI CHE MUTERANNO SOSTANZIALMENTE E RADICALMENTE LE COSE DI QUESTO MONDO!
«IO VERRÒ DI NUOVO…» ( EV .S. GIOVANNI I 4:1-3)
SIATENE CERTISSIMI, O UOMINI, EGLI È GIÀ SULLA VIA DEL RITORNO CON LA DIVINA VOLONTÀ DI INARIDIRE LA SORGENTE TOSSICA DEL MALE E PER ARRESTARE L’OPERA PERNICIOSA DELLE FORZE NEGATIVE!
EGLI VERRÀ PER DIRE BASTA AGLI ESERCITI DELLA MORTE E DEL DOLORE!
EGLI È VICINO, ALLE PORTE!
IL SIGNORE PARLÒ DEI SEGNI CELESTI E DEI TERREMOTI COME DEI SEGNI PRECURSORI DEL SUO RITORNO, E QUESTI, AVVICINANDOVI A QUELL’ EVENTO, AUMENTANO DI INTENSITÀ, DI ESTENSIONE, DI POTENZA DISTRUTTRICE E TERRIFICANTE GRANDEZZA:
UDIRETE PARLAR DI GUERRE E DI RUMOR DI GUERRE ( S. MATTEO, 24-7 )
IL VOSTRO TEMPO È QUELLO PIÙ BELLICOSO E PIÙ OMICIDA DI TUTTI I PRECEDENTI. LA VOSTRA GENERAZIONE, COSIDDETTA PROGREDITA, NELLA SECONDA GUERRA MONDIALE HA CAUSATO OLTRE 100 MILIONI DI VITTIME ED ANCORA CONTINUA CON CINICA FEROCIA!
IL COSTO DI QUESTA GUERRA È STATA DI CIRCA UN TRILIONE DI DOLLARI. CON TALE SOMMA AVRESTE POTUTO FABBRICARE DELLE VILLE DI 6 STANZE CON AUTO E RIMESSA IN TUTTI I PAESI CIVILI E CON IL RESTO DELLA SOMMA, IN OGNI PAESE DI 2000 ABITANTI, UN OSPEDALE ED UNA SCUOLA!
PAZZI! PAZZI CHE ALTRO NON SIETE!
IN AMERICA SI SONO TRASFORMATE 50 MILIONI DI STAIA DI CEREALI IN ALCOOL! DOVRESTE AVERE PIÙ CORAGGIO A VIVERE CHE A MORIRE! IL CIELO VI AIUTI A FAR TESORO DI QUANTO VI HA DETTO PER AMMONIRVI!
QUANDO QUESTE COSE COMINCERANNO AD AVVENIRE, RIALZATEVI, LEVATE IL CAMPO, PERCHÈ LA VOSTRA REDENZIONE È VICINA ( S. LUCA 21-28).
IL VOSTRO CUORE NON SIA TURBATO; VOI CREDETE IN DIO, CREDETE ANCHE IN ME ( S. GIOVANNI ).
Eugenio Siragusa
Catania, 24 Luglio 1966
Come preannunciato, l’asse magnetico del pianeta si sposta, causando sempre più disastri.
Gli studi scientifici della NASA pubblicati su “Earth and Planetary Science Letters” mostrano come l’asse attorno al quale ruota la terra si è spostato nel corso dell’ultimo secolo . Grossi spostamenti dell’asse terrestre, influirebbero sul clima del pianeta, cosa che nel passato remoto è già accaduto, più volte.
E infatti già nel 1976 ci veniva comunicato:
Affermo che l’asse magnetico del vostro pianeta è in fase critica e il suo spostamento in progressivo aumento verso est.
Il continente nord-americano, Canada compreso, scivola verso nord-est e il continente sud-americano, verso ovest. Anche gli altri continenti subiranno forti movimenti di deriva.
Circa due milioni di anni or sono, a causa della caduta sul vostro pianeta del satellite «Tir» nella zona del pacifico con la distruzione quasi totale del continente «Mu» si ebbe la fuga dell’asse polare di 45° ad est con conseguenze disastrose che tu ben conosci. Allora il volto del vostro pianeta subì un radicale mutamento.
È facile la ripetizione di questi disastri, e questo, grazie alle vostre continue esplosioni nucleari sotterranee il cui dinamismo sollecita sempre più la fase critica dell’asse magnetico del vostro pianeta spingendo questo nella fase ipercaotica e quindi nella sua inevitabile fuga.
È impossibile, per voi, anche immaginarvi gli effetti che questa causa svilupperebbe. La deriva dei continenti avverrebbe per contrazione della massa solida che comprende la superficie terrestre, mentre gli oceani si solleverebbero come titani invadendo le basse superfici dei continenti sino a coprirle per 1.200 metri di altezza.
Il nostro operatore in servizio sulla Terra ha ricevuto da noi grafici riguardanti gli eventi passati di «Saras». Consultatelo: egli sa molto di più di quanto, in sintesi, io vi ho espresso.
Il terremoto del Guatemala è un caso, e questo potrà moltiplicarsi con più violenza in molti punti dei continenti.
Attenti, attenti a non perseverare nell’errore con la vostra scienza deleteria, disarmonizzante e distruttiva. I guai potrebbero aumentare di intensità in rapporto alla causa che li produce.
Attenti, dunque!
Pace.
Adoniesis
Valverde, 19 Febbraio 1976 ore 16,00

Terremoti, clima impazzito, eruzioni vulcaniche … tutti segni … e molti altri ne verranno …
«Il mondo sta andando verso la rovina. Gli uomini hanno abbandonato la giusta strada, per avventurarsi in viottoli che finiscono nel deserto della violenza … Se non ritorneranno subito ad abbeverarsi alla fonte dell’umiltà, della carità e dell’amore, sarà la catastrofe»
«Preparatevi a vivere tre giorni al buio totale. Questi tre giorni sono molto vicini … E in questi giorni rimarrete come morti, senza mangiare e senza bere. Poi tornerà la luce. Ma molti saranno gli uomini che non la vedranno più.»
«La terra tremerà e il panico sarà grande … La terra è malata. Il terremoto sarà come un serpente: lo sentirete strisciare da tutte le parti. E molte pietre cadranno. E molti uomini periranno.»
«Scomparirà una terra … una grande terra. Un paese sarà cancellato per sempre dalle carte geografiche … E con lui verrà trascinata nel fango la storia, la ricchezza e gli uomini»
«Una meteora cadrà sulla terra e tutto sussulterà. Sarà un disastro, molto peggiore di una guerra. Molte cose saranno cancellate. E questo sarà uno dei segni…»(«I grandi profeti» di R. Baschera).
MARIA PIA CAVALLO

Fonti e approfondimenti:
Publicado en Celeste, Científicos, Ecológicos, Epiritual, Internacional, Messaggi, Sociales y globales, spirituale
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