Giandomenico è di Belluno, una vecchia conoscenza che dopo tanto tempo ci siamo ritrovati attraverso i social network.
Mi ha chiesto del Triangolo delle Bermuda, richiamato dal post che attraverso le nostre pagine, è stato pubblicato in questi giorni. Inevitabile il collegamento con la Terra Cava, ed El Dorado.
http://terrarealtime.blogspot.it/2012/07/scoperta-una-gigantesca-piramide-sul.html
Scoperta una gigantesca piramide sul fondo del Triangolo delle Bermuda
Storia del Triangolo delle Bermuda 2 parte
Molti si sono espressi sul Triangolo delle Bermude, tra questi Enzo Maiorca, il noto campione siracusano di record in apnea, invitato in una conferenza pubblica a parlare della sua esperienza nel Triangolo,così si esprimeva.
Ma andiamo per ordine:
La loro base operativa si trovava nell’isola di Poseidonia allo scopo di istruire gli Atlantidi sulla Legge Cosmica e di realizzare i presupposti ideali al fine di integrare il pianeta Terra nella Confederazione.
La loro progressiva degenerazione impedì tale progetto.
Alcuni Atlantidi realizzati, non contaminati cioè dalla degenerazione, furono, per loro scelta, destinati a popolare l’El-Dorado. Ad altri, non sufficientemente idonei, fu concesso di emigrare, prima che si verificasse il cataclisma, in Oriente e in Occidente (America Centrale, Africa Orientale, Egitto, Mesopotamia).
Attualmente, nell‘El-Dorado esistono una feconda collaborazione e una imponente attività al fine di salvare il pianeta da una catastrofe nucleare.
La «Città d’Oro» è una parte di quel Paradiso Terrestre, altro mitico luogo di biblica memoria, perduto dall’umanità, ed ha vita propria, indipendente dalla vita di superficie, alimentata dall’energia di un Sole centrale artificiale emanante luce dorata; essa si trova nel cuore del pianeta, con una ricca e lussureggiante vegetazione, con laghi e fiumi di acqua cristallina purissima, con animali mansueti e servizievoli, con edifici confortevoli tutelati da fantascientifiche strutture di sicurezza contro eventuali atti vandalici dei terrestri, e istruiti da dinamismi particolari.
Tuttavia, El-Dorado non è totalmente isolata dal resto del pianeta; essa ha numerose vie di comunicazione, lunghi e comodissimi tunnel che consentono ai sofisticatissimi mezzi, di cui la Città d’Oro dispone, di raggiungere la superficie.Le principali uscite, le più comunemente utilizzate dai suoi abitanti per le loro missioni, sono i due Poli. Altre uscite secondarie esistono in molti punti della Terra, fra le quali le più attive si trovano nel Triangolo delle Bermuda e nel Lago Titicaca in Perù.
Nell’El-Dorado esiste pure un cosmoporto capace di accogliere numerose navi spaziali provenienti dagli spazi esterni. Alcuni esploratori del nostro tempo, avventuratisi nelle immense distese di ghiaccio dell’Artico e dell’Antartico, alla ricerca forse del punto focale dei Poli, narrarono di essersi imbattuti in una popolazione di giganti e di essersi addentrati in zone ricche di una vegetazione lussureggiante non certo polare, illuminate da una fulgida luce dorata proveniente da una fonte per loro sconosciuta e accarezzate da un clima mitissimo di eterna primavera.
Naturalmente i loro racconti furono presi per fantasie o allucinazioni. Ma non sono poche le testimonianze di alcune popolazioni dell’Artico, le quali spesso narrano di vedere enormi astronavi uscire ed entrare in località misteriose di cui non trovano traccia mentre le popolazioni peruviane delle zone andine narrano di incontrarsi periodicamente, da tempo immemorabile, con i Signori della Luce, di dialogare con essi chiamandoli Grandi Padri, di riceverli come ospiti di riguardo e soprattutto di sapere chi sono e da dove vengono.
Si è parlato più e più volte di uomini-dèi, di discendenti delle razze del passato, di istruttori dell’umanità presenti in incognita sulla Terra. Grazie alle rivelazioni di questi inviati speciali, istruttori del mondo, sappiamo che il popolo di El-Dorado è composto, in maggioranza, di terrestri accuratamente scelti, viventi in fraterna comunione con abitanti di altri pianeti facenti parte della confederazione.
Le coordinazioni di tutte le strutture sociali sono affidate a scienziati fra i quali figurano l’eminente fisico Ettore Majorana ed altri suoi colleghi, scomparsi misteriosamente dalla superficie della Terra.
Con essi operano altri scienziati della confederazione, ai quali sarà affidato il compito, un domani, di dirigere e reggere l’evoluzione scientifica del pianeta.
Il popolo della «Città d’Oro», oltre a godere dell’incondizionata libertà di travalicare tempo-spazio, gode anche del privilegio di trasmettere un particolare codice genetico (GNA) ai nascituri, i quali conservano l’incorruttibilità.
In casi eccezionali, o quando determinati programmi lo esigono, alcuni di essi possono venire in superficie, confondersi con gli uomini della Terra rendendosi irriconoscibili, vivere le loro abitudini, scegliere una donna vagliata a priori e particolarmente predisposta, e fecondarla al fine di immettere nell’ambiente esseri portanti la loro genetica evolutiva.
Tale processo avviene in cicli particolarmente importanti che riguardano l’evoluzione dell’umanità, e questa fecondazione è ormai in atto da diversi anni. In questo scorcio di secolo sono state attuate molte manipolazioni genetiche di notevole interesse in alcuni nascituri. Ma di questo argomento per ora preferisco non parlare. Posso però dire che vi sono interventi diretti e interventi indiretti; i primi sono interventi attuati direttamente dal popolo di El-Dorado, gli altri sono interventi attuati tramite soggetti maschili terrestri idonei a trasmettere il seme della superiore genetica. Gli interventi indiretti, però possono fallire. I reggitori di quest’opera cosmica sono gli Elohim, potenze creanti di forma e sostanza, padroni della luce e portatori dell’Intelligenza Onnicreante. Sono questi Archetipi le guide della Confederazione Intergalattica. La loro natura è astrale e possiedono capacità multidimensionali. Vivono negli astri, ma se vogliono, possono istruirsi un corpo fisico poiché, come già detto, sono creatori di forma e sostanza.
Nella Città d’Oro non esistono né templi né chiese, non si officiano riti né si seguono culti poiché la legge, la religione del popolo di El-Dorado è: «AMA IL PROSSIMO TUO COME TE STESSO» La Giustizia, la Pace, l’Amore, la fratellanza sono nel cuore di ogni abitante.
El-Dorado, in un futuro ormai prossimo, riemergerà dal cuore del pianeta per accogliere il nuovo popolo e la nuova civiltà, mentre le terre dell’attuale «civiltà» terrestre conosceranno le profondità degli abissi nel ciclico alternarsi della legge di flusso e riflusso, quale purificazione e «renovatio» di ogni cosa.
Spesso ci facciamo vedere ed altre volte proiettiamo la nostra immagine astrale attraverso uno sdoppiamento controllato da strumenti scientifici che la nostra scienza ha realizzato.
Possiamo, se vogliamo, modificare le strutture molecolari della materia o modificare la coesibilità di essa sino al punto di renderla penetrabile anche da corpi solidi.
Ciò che ancora non è possibile alla vostra scienza è per noi possibile, ed ecco il perché vi diciamo di non stupirvi quando un nostro mezzo, o noi stessi, diveniamo invisibili alle vostre facoltà visive.
Ma siamo ugualmente in grado di osservarvi e di percepire i vostri pensieri.
Valverde, 1 Novembre 1974
Eugenio Siragusa
La Terra Cava
«Leggende»
Hoara comunica:
Quando vi sarà concesso di scoprire ciò che, per ora, deve rimanere occulto, allora capirete quanta verità vi sia nelle«Leggende»Tibetane, cinesi, indiane, riguardanti il Fantastico Regno dell’El-Dorado da dove, ancora oggi e per un tempo ancora, viene regolato il Potenziale Dinamico Evolutivo degli Esseri Viventi sul Pianeta Terra.
La formazione del vostro Sistema Solare non è stata casuale, ma causale e con un Programma ben definito, con un Processo ben stabilito da chi possiede la Conoscenza della Forza Creante Cosmica.
In un tempo assai prossimo si sveleranno, progressivamente, conoscenze capaci di condurre gli uomini della Nuova Genetica ad una intuizione che permetterà loro una visione anticipata di Verità sino ad oggi nascoste. Allora avrà inizio un’era Nuova corroborata di Verità che spingerà l’intera Umanità ad una fase Evolutiva Nuova e limitante con la Quarta Dimensione e i suoi Valori.
Questo avverrà, ma non prima che si sia rivelato il Potere che dovrà spingere la Qualità ad emergere dalla Quantità blasfema ed involuta.
Pace a tutti.
Hoara dalla Cristall-Bell
Eugenio Siragusa
4 Maggio 1980 ore 12,30
Ma vediamo Cosa dice Enzo Maiorca:
Come unico esempio riporto il caso della spedizione italiana al Triangolo delle Bermuda, realizzata nel Gennaio del 1977, alla quale parteciparono Ambrogio Fogar, navigatore solitario, Enzo Majorca come sub, Edmondo Caravalli, geofisico, Uri Geller in qualità di sensitivo ed inoltre una ventina di persone.
Nel corso di più di un mese e mezzo realizzarono numerose immersioni, fecero prove sul magnetismo e parlarono con i naviganti, gente delle isole, aviatori, scienziati, ecc…
Da tutto questo gran lavoro emersero opinioni contrastanti.
Ambrogio Fogar concluse che il Triangolo «Maledetto» era più che altro il prodotto di fantasticherie e che molte circostanze degli incidenti avvenuti in esso erano state distorte e manipolate. Di opinione opposta fu la dichiarazione di Enzo Majorca che vide e toccò il muro di Bimini. La sua conclusione fu che l’opera colossale che giaceva in fondo al mare fosse stata costruita da uomini intelligenti e molto abili.
Il muro fu scoperto nel 1968 ed è una strana struttura di gigantesche pietre rettangolari, quadrate o poligone che hanno tutta l’aria di una ciclopica costruzione umana nella quale si constatano variazioni del tutto particolari di magnetismo. La parte superiore ha l’aspetto di una strada carrozzabile o di un molo pavimentato. È largo da 10 a 20 metri e lungo circa 700 metri. La sua scoperta suscitò l’ipotesi che nella zona si trovasse la favolosa Atlantide, il continente scomparso a causa di un cataclisma.
Vorrei, a questo punto, approfondire l’argomento con le dichiarazioni testuali dell’ex campione mondiale di profondità in apnea, Enzo Majorca. Al suo ritorno dal viaggio nel Triangolo delle Bermuda si pronunciò sullo stesso in una conferenza pubblica, svoltasi a Catania.
Per approfondimenti vi consiglio di leggere:Alla scoperta della Terra cava del Prof. Costantino Paglialunga.
«El Dorado Risorgera’ del Dott. Orazio Valenti.
Filippo, sono curioso di chiederti, ma è una riflessione più che una domanda…
Se hanno detto che non dobbiamo stupirci perché sono in mezzo a noi, devo dedurre che ci sono sempre stati…? Con noi …!! Oppure sono ritornati..!?
Grazie…
Filippo:
Ci conoscono molto bene, sanno tutto di noi, da quando ancora forse l’uomo non aveva neanche la clave sulle spalle…IL problema , che adesso siamo entrati dentro il punto ipercaotico della nostra evoluzione.
Così LORO ad Eugenio:
Anime viventi della Terra visitata dai Nostri Padri:
Siamo ritornati in mezzo a voi per portarvi un messaggio d’amore e di speranza, per adempiere una missione affidataci dai Re della Luce, che per primi fecondarono la Vita Intelligente su queste terre, per Supremo Volere di colui che è, vive ed è in ogni cosa visibile ed invisibile.
Siamo ritornati per invitarvi alla salvezza, per stimolarvi a ritrovare la via che conduce nei sentieri della suprema Legge Universale.
Siamo ritornati per offrirvi i divini doni della Celeste Carità della radiosa Luce Cristica.
Ascoltateci, ascoltateci e ritrovate voi stessi uniti, affratellati, amorosi, generosi, devoti e fedeli verso chi vi ha resi coscienti di essere una sola cosa con lui, generoso ed amabile Padre di tutte le cose scaturite dal suo Divino e Regale Amore Creativo.
Nubi minacciose si sono addensate all’orizzonte a causa della vostra negativa opera.
Risvegliatevi! Siete ancora in tempo per farlo.
Risvegliatevi! Amatevi gli uni e gli altri ed edificate la vostra pace ed il vostro amore nella luce della giustizia di colui che tutto dispensa senza nulla chiedervi.
Risvegliatevi! fratelli della Terra!
Pace. —
Adoniesis —
Ancon, 30 Dicembre 1975 ore 11,00
Prima che il vostro Pianeta fosse, esistevamo già e conoscevamo il Processo della sua Cosmica Genetica.
Abbiamo visto nascere, crescere e mutare quanto è esistito, esiste ed esisterà nella Luce del Grande ed Eterno Spirito Creante.
Abbiamo piena e cosciente Consapevolezza della sua arte Creativa e dell’Amore con cui plasma il suo Eterno Divenire.
Abbiamo visto l’Aurora e il tramonto di moltissime civiltà e archiviato le loro storie nefaste e buone, positive e negative. Abbiamo visto nascere molti alberi e i titani raccoglierne i frutti. Molto Tempo è passato da allora, ma per noi nessun Tempo è trascorso. Siamo come eravamo prima che il vostro Mondo fosse: «Gli Eterni Viventi nell’Eterno Presente».
Pace.Adoniesis
Nicolosi, 16 Maggio 1978 ore 16,02
Scienza senza coscienza
L’Extraterrestre Hoara spiega:
Se conosceste quanto a noi è ben noto, non rimarreste così sprovveduti né stareste passivi alle nostre Fraterne Sollecitudini.
Vogliate o no credere a quanto, attraverso il nostro Operatore, vi abbiamo in sintesi accennato, la crisi del vostro pianeta è in atto e prossimo il raggiungimento del punto ipercaotico.
Possediamo una esatta radiografia delle forze geodinamiche in movimento ed abbiamo anche una completa conoscenza delle direttrici che istruiscono lo scorrimento di immense masse della crosta terrestre, delle derive e consequenziali effetti delle cause varie già spiegate.
La vostra scienza poco conosce della reale natura cosmo fisica del pianeta che abitate e delle sue periodiche convulsioni intimamente legate al suo processo evolutivo dipendente, principalmente, dalla Genetica Astrale del Sole, governatore dei dinamismi creativi e degli equilibri strutturatori degli «Zigos«.
Dovete seriamente impegnarvi a conoscere meglio e più a fondo il Globo che abitate.
Il pianeta Terra, come vi abbiamo già detto, vive e, come tutte le cose Create, subisce le sollecitazioni di una Legge Cosmica che, a differenza degli uomini, non può ignorare, né può modificare.
Inoltre, è vero che nella natura di questo Globo è insito uno stimolo di autodifesa capace, per gli elementi di cui può disporre, di modificare le frequenze negative scaturenti da ciò che prolifera sulla sua pelle o sugli organi che collaborano per mantenere intatti i suoi equilibri e la sua stabilità funzionale.
Fino a quando non vi renderete conto di questi Superiori Valori che investono le vostre intelligenze e le vostre coscienze, sarete, inevitabilmente staccionati perché incapaci di agevolare il suo Naturale Processo Evolutivo Cosmico.
Se amate così come deve essere amata la «stanza» che abitate, e se le vostre opere offriranno le meritate attenzioni a «questa Madre» generosa e fecondatrice di vita, di bellezza e di provvidenziale ricchezza, allora molte cose cambierebbero e l’illuminazione necessaria non vi verrebbe negata.
Hoara
1 Dicembre 1980 ore 11,15
«Siete dei dipendenti»
Hoara spiega: «Siete dei dipendenti«.
Siete così come noi siamo: Operai.
La diversità Operativa è nella qualifica, nella specializzazione, nel potere esecutivo e direttivo che L’Intelligenza, o lo Spirito è destinato ad espletare nell’Immenso Edificio Cosmico.
Voi, ancora, non conoscete la Grande Verità e l’importanza di essere nella dimensione in cui svolgete la vostra Missione e la vostra operosità trasformativa dei dinamismi vitali e di quanto deve, ineluttabilmente, esprimere l’Evoluzione del Globo che abitate e delle cose che vi sono state affidate.
Se ignorate la Legge che regola i Reali Doveri e i Reali Diritti della vostra missione nel Mondo, i frutti della vostra opera non saranno mai graditi né saranno utili a Chi Preside il Divenire Continuo dell’Essere Macrocosmico o Cosmo.
La Legge vi è stata data e fino a quando non prenderete piena coscienza e sino a quando non la mettete in pratica, non servirete bene.
Hoara
6 Dicembre 1980 ore 16,45