Chi ha costruito le Piramidi di Giza? Quale era il loro vero scopo?:
-Si perde ancora tempo, a chiedersi, quello che dovrebbe essere più che risaputo!
-LEGGETE ATTENTAMENTE LA PIRAMIDE(1*) E POI IL COMUNICATO (1*) DI EUGENIO…ANTICIPATORE E RIVELATORE , COME SEMPRE MOLTO TEMPO PRIMA
ABBRACCIO TUTTI
Filippo Bongiovanni
«700 ANNI CIRCA PER COSTRUIRE LA PIRAMIDE DI CHEOPE(1*)»
“Matita in mano – affermano coloro che credono negli extraterrestri – possiamo dimostrarvi che per costruire la piramide di Cheope, ci sarebbero voluti almeno 700 anni”. È noto che gli egizi praticavano un vero e proprio culto del sole e alcuni testi dell’Antico Regno descrivono qualche viaggio di re attraverso il cielo, con barche o altri mezzi adatti allo scopo.
Ma le sorprese non si fermano qui. L’altezza della piramide di Cheope, moltiplicata per un miliardo, corrisponde alla distanza tra la terra e il sole (149.504.000 chilometri), inoltre, dove fu costruita, il terreno era impervio e roccioso, lontano dalle cave, cioè contro ogni buon senso comune.
Con quali potenti mezzi, che allora non esistevano, si riuscì a livellare il terreno? E, guarda caso, la gigantesca costruzione è posta al centro di gravità dei continenti, come se allora gli ingegneri egizi (siamo nel 2700 a.C.) conoscessero la sfericità della terra.
Con quali strumenti, poi, vennero squadrati i blocchi di pietra , dagli spigoli precisiosissimi e le pareti levigate? E se anche vi avessero lavorato centinaia di migliaia di operai e schiavi (ma l’argomento non regge perché allora non abbondava il materiale umano), per sovrapporre i 2.600.000 giganteschi blocchi che formano la piramide, sarebbero occorsi almeno 700 anni!
Il conto è presto fatto: la piramide è alta 150 metri e pesa 31.000.000 di tonnellate. C’è da tener conto che i blocchi andavano staccati dalle cave, squadrati, trasportati su rulli di legno (il legno in quel luogo era scarsissimo o addirittura inesistente, e chissà come facevano gli ingegneri del tempo a procurarselo) e legati con solidissime funi (anch’esse rarissime) fino al luogo della costruzione e qui “issati” a spalla (ogni blocco pesava circa 12 tonnellate), all’altezza di 150 metri e sovrapposti con millimetrica precisione.
C’è da restare inorriditi! Quale forza possedevano gli schiavi egizi, nutriti solo con pochissima birra amara e un pugno di farina?
Pur non riuscendo a dare una risposta a tutte queste domande, dobbiamo convenire che la piramide di Cheope è costruita con una tecnica ancora non compresa. E, spingendo il nostro pensiero oltre, possiamo ammettere che il faraone, che diede il proprio nome a questo colossale monumento, sia arrivato a prenderne possesso a opera quasi ultimata. Ultimata naturalmente, in pochi anni, per l’intervento degli extraterrestri che crearono un campo antigravitazionale, il quale tolse ai blocchi di pietra il loro peso.
La spiegazione è ardita e alquanto fantastica, c’è da convenirne, ma è altrettanto fantastico supporre che la piramide possa essere stata costruita durante il regno di Cheope.
L A P I R A M I D E(1*)
L’energia della piramide può essere paragonata all’energia dei Chakra del corpo umano; molti di questi centri sono stati scoperti nella piramide. Nella parte alta della piramide (interna), si riscontrano energie con frequenze più alte che nella parte inferiore. Nella parte bassa, si avvertono energie distensive per il sistema nervoso.
Le energie centrali possono favorire l’incubazione delle forme-pensiero affinché la persona può ricevere l’energia più adatta allo scopo desiderato. Ci si acquisisce una carica d’energia psichica molto intensa. Si intensificata la memoria, si ha ricordi di vita precedenti, si riceve saggezza ed intuizione; aumentano le facoltà telepatiche, e si vitalizza l’intero essere. Sopra l’apice della piramide si crea un fascio d’energia molto alta e abbastanza largo. Ponendo le mani sull’apice della piramide, si avverte palesemente la tale energia. Si può mummificare la carne e conservare i cibi, con trattamento di una o due settimane e rifare i tagli affilati di coltelli o lamette da barba. La si può posizionare sul capo per ricevere i benefici dell’energia precedentemente elencate. La si può posizionare sotto il letto, quando si dorme, con la punta posizionata alla base della colonna vertebrale e svegliarsi al mattino tranquillamente riposati e carichi d’energia.