Vi propongo questa:
Infatti, un’altra LORO particolare caratteristica che corrisponde, quando devono mimetizzarsi in mezzo a noi, è proprio quella che sono «allegri, un po’ ironici, ma profondi ed ottimi ascoltatori».
La cosa più importante che devi sempre sapere, e che tutto quello che non percepiamo con i sensi, può interagire dopo in uno Spazio e in un non tempo con noi, e quindi è realtà in un’altro piano dimensionale. Oppure, molto volte è qualcosa che viviamo in anticipo, quello che poi si concretizza dopo, anche nel nostro spazio e nel nostro tempo.Quindi potrebbe anche accaderti, che qualcuno come fecero con Adamsky, TI INVITINO AD ANDARE CON LORO…bisogna essere preparati…Certo tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare. Ma se lo hai vissuto, vuol dire che LORO ti hanno detto quello che potenzialmente c’è ed esiste memorizzato,ed è in memoria…!!
MERAVIGLIOSO…sono contento per TE…
ancora a voi sconosciuta.
Spesso vi incontriamo in una dimensione ancora a voi sconosciuta.
Quando vi parliamo della Dimensione Astrale, vogliamo significarvi che in ognuno di voi esiste potenzialmente questa sottile natura. Diciamo potenzialmente, perché lo sviluppo di questa trina personalità non è facile, anche se possibile.
In un cospicuo numero di terrestri di ambo i sessi e nei novelli nascituri, la facoltà di entrare in questa dimensione è divenuta possibile anche se discontinua e spesse volte traumatizzante.
Il piano fisico-sensoriale è sempre compenetrato dal piano astrale-emozionale, ma mentre il piano astrale-emozionale può compenetrare quello fisico-sensoriale, quest’ultimo non può fare altrettanto.
Questa Legge Cosmica non è travalicabile senza il consenso del Supremo Ego Superiore che risiede sul piano spirituale-contemplativo.
Colui che è in possesso della «Gnosi» è, praticamente, legato al suo Ego Superiore ed è da considerarsi, potenzialmente, un Dio vivente, un Programmatore Universale, una Deità Solare.
Hoara ha spiegato e vi augura pace e Amore
19 Settembre 1979 ore 11,40
Tu mi hai parlato, ed io ti ho risposto…qualcuno doveva sapere e dirti…LO HAI TROVATO…non dimenticare mai…!!
POTER ELARGIRE LE CELESTI GRAZIE SENZA FARLO SAPERE A NESSUNO, NEMMENO A COLORO DESTINATI A GODERE TALI GRAZIE, DIVIENE SEMPRE PIÙ DIFFICILE, ANCHE TRA COLORO CHE SONO ILLUMINATI DALLA VERITÀ.
BISOGNA DAR CONTO DEI VOLERI DEL PADRE, ANCHE QUANDO È IL PADRE CHE DECIDE CHE I SUOI DIVINI DONI DEBBONO RICEVERSI IN SILENZIOSA SEGRETEZZA. IGNORARE QUESTE PREROGATIVE DIVINE, DELL’IDDIO VIVENTE, VUOL DIRE NON AVER COMPRESO LA NATURA DI QUESTO SOMMO E CELESTE BENEFATTORE.
Eugenio Siragusa
-
Filippo sai….se c’è una cosa che amo di Dio è proprio la sua delicatezza e la Sua discrezione. Non forza, non obbliga, non spaventa. Conosce la Sua creatura piu che una madre…e sa bene dove essa può arrivare, fin dove è possibile pretendere e ottenere. Dio in vari momenti della mia vita mi ha parlato, tramite dei sogni, lasciandomi dentro pace, gioia che sconfina nell’estasi… Se ho ricevuto una grazia da Dio ed io ne sono inconsapevole non mi stupisce la cosa: ha agito con la delicatezza e l’amore che Lo caratterizzano e glie ne sono immensamente grata. Non conosco nulla sulla mia natura piu profonda dell’anima…ora ovviamente sono presa dalla mia vita…come è ovvio che sia, ma so che al momento giusto, secondo le tempistiche del crogiuolo di tutte le meraviglie dell’universo, Dio, saprò tutto. Con calma e serenità ma soprattutto con fiducia. Tutto sarà a suo tempo…
-
Ti auguro una buona giornata.